Il soffio delle camere d'aria

di Giuseppe Manfridi e Attilio Marangon
regia Roberto Gandini

con Davide Bannino, Massimo Esposito, Teresa Federico, Andrea Giancaterina,
Fabrizio Lisi, Gabriele Ortenzi, Fabio Piperno, Livia Rizzuti, Ettore Savarese, Giulia Tetta,
Livia Travia, Andrea Tufo, Danilo Turnaturi
musiche Simone Maggio
scene Paolo Ferrari
costumi Loredana Spadoni

produzione Teatro di Roma, Laboratorio Teatrale Integrato "Piero Gabrielli"

Al Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli le storie, i copioni che si mettono in scena nascono
sempre in maniera diversa. Questa volta la storia è nata perché si voleva affrontare il tema della morte, cercando però di raccontarla... "malincomicamente". Abbiamo inventato allora un "cimitero fantastico" dove vengono collocati i personaggi delle storie quando qualcuno fantastica la loro morte. Se per esempio ci immaginiamo Don Abbondio che muore, egli verrà portato dal personaggio "Morire" nel cimitero della fantasia e lì gli verrà assegnata una camera d'aria, tipo quelle dei camion, che verrà gonfiata con i ricordi della sua vita immaginaria. La sera Don Abbondio, in compagnia di Eva, Polifemo, Barbi, il Gatto e la Volpe e altri, potrà addormentarsi e sognare. Prima però di coricarsi sulla camera d'aria, avrà fatto uscire dalla valvola un po' d'aria, un soffio di memoria, che gli permetterà di fare sogni fantastici.

Il Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli è un'iniziativa promossa e realizzata grazie alla collaborazione tra Roma Capitale - Assessorato alle Politiche Sociali e Promozione della Salute, Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio e Teatro di Roma.