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Karma Letale

Of Marco Zadra

Since 11/10/2011 to 23/10/2011

Gender Commedia

At Theater San Genesio
Karma Letale

dal 11 al 23 ottobre 2011
Feriali ore 21.00 - domenica ore 18.00
Ingresso: 15 euro intero, 10 euro ridotto solo under 18
mercoledì 19 ottobre serata di beneficenza, tutti i proventi della serata saranno impeganti per realizzare un Auditorium a Kisangani in Congo. Il sangenesio e Marco Zadra si impegnano da alcuni anni per realizzare un punto di incontro per varie espressioni artistiche. Non una opera di beneficenza, ma l’inizio di una collaborazione stabile che consenta di andare oltre la costruzione di un luogo dove ragazze e ragazzi possano sviluppare le loro potenzialità. >>


Biglietti: il botteghino è aperto tutti i giorni dalle 20.00
Prenotazioni: telefonare o mandare un sms al n° 339 1747681 oppure scrivere a prenotazioni@teatrosangenesio.it
> LO SPETTACOLO

Marco Zadra, "showman" versatile ed elegante, dopo aver scritto numerosi testi a carattere esistenziale senza mai prendersi troppo sul serio, questa volta si presenta al pubblico sotto forma di spirito. Dopo aver tentato il suicidio, su consiglio del suo psichiatra, si trova in uno stato di coma profondo ed è tenuto in vita artificialmente. Non è stato dichiarato ancora clinicamente morto. E' solo "un po' morto" e si trova davanti a una scelta difficile: andare nell'aldilà o tornare tra i vivi, pur sapendo che il 2012 è alle porte? Compagno d'avventura in questa attesa snervante è un fantomatico signore inglese: il signor Smith, anche lui aspirante suicida in cura presso lo stesso psichiatra.

Dopo un'esistenza grigia e monotona i due protagonisti si preparano per il riscatto. Decidono di tornare indietro per costruire un'arca e affrontare il "diluvio universale". Ma il tempo stringe e il legno costa! Ce la faranno a mettersi in salvo? E chi porteranno con loro?

Nasce così un confronto psicologico tra la semplicità e la genialità folle, tra la quotidianità e ambiguità del mondo. Un confronto capace di suscitare emozioni che troppo spesso rimangono prigioniere nel più profondo dell'anima.

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