SO' L'ENIMMISTA

liberamente tratto da “Saw L'enigmista”
di James Wan e Leigh Whannel

scritto e diretto da Alessandro Celli con Lillo, Alessandro Procoli, Elda Alvigini, Giorgio Caputo, Massimo De Santis, Patrizio La Bella, G-Max, Nina Torresi
“So’ l’Enimmista”: dal thriller cinematografico al teatro

Due uomini, Adamo e Lorenzo, si ritrovano entrambi incatenati in un sudicio scantinato. Al centro della stanza un uomo giace a terra in una pozza di sangue tenendo in mano una pistola e un registratore. Su un nastro sono incisi due messaggi: uno riguarda la moglie e la figlia di Lorenzo che sono state rapite e che saranno uccise alle 18:00, l'altro annuncia che l'unico modo per evitare il massacro è quello di uccidere Adamo prima di quella ora...dal film thriller campione di incassi "Saw - L'enigmista", l'adattamento teatrale in dialetto romanesco.

La saga dei film “SAW - L'enigmista“ è ormai arrivata al sesto capitolo, un successo mondiale che ha incassato oltre 600 milioni di dollari al botteghino. Il primo capitolo è un meraviglioso film d’esordio low budget pieno di idee semplici e con un setting “teatrale”: due sconosciuti si ritrovano incatenati a risolvere un enigma che li vede protagonisti di un gioco psicologico legato alla condotta morale delle loro stesse vite. Sono sempre stato affascinato dalla potenzialità paradossalmente comica della situazione in cui si ritrovano i due protagonisti e ho pensato di adattare il testo a un setting metropolitano con i luoghi e il parlato della mia città. Questo è compatibile con il mio percorso artistico che è legato alla scrittura e regia di lavori cinematografici essenzialmente incentrati sulla veridicità delle contestualizzazioni sociali e dei personaggi descritti. Altro fondamentale ingrediente che rende questo progetto unico è il forte presupposto psicologico che consente a giovani attori di straordinario talento di sviluppare personaggi complessi e capaci di rendere fruibile e godibile il genere horror a teatro.

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